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Selva: avesse anche il dono della parola sarebbe un lusso per la categoria, alla sua età. Ma come rimproverare qualcosa a questo ragazzo che all'esordio ha impressionato tutti con uscite alte e basse con perfetto tempismo? Molta sicurezza, i complimenti sono i più sinceri! 7,5
Favaron: attende per mesi il rientro, dopo aver superato il calvario del crociato. Poi tra soste e rinvii attende ancora. Gli altri, invece, si attendono grandi cose da lui. E non vengono smentiti! Come l'anno scorso, esordisce col Padernello, ed ora come allora regala una prova molto pulita, per un'ora di gioco. Sarà una garanzia! 7
Perazza: si concede addirittura una discesa alla Lucio, un coast to coast che avrebbe meritato miglior fortuna.. Perchè, durante la gara, c'è poca gloria di fronte ad un reparto offensivo avversario poco pungente. 6,5
Girardi: arriva dove nessuno spera, ma altre volte, invece, non arriva dove ci si aspetta! Trovasse la costanza, potrebbe diventare un Signor Difensore. Il fisico e l'età sono dalla sua. 6+
Gatto F.: nel primo tempo lascia parlare il suo piede caldo: due sassate da fuori che per poco non trovano la via del goal. Molto attivo in fase di spinta: un pendolino. Nel secondo tempo amministra le forze. 6,5
Gennaro: evidentemente il Padernello può scriversi il suo nome su un taccuino e ricordarsene per gli anni a venire: così come all'andata, stavolta pur partendo da centrocampo, infila per due volte il portiere avversario, e regala LA prestazione che ogni sabato ci si attende da un giocatore con le sue doti. 8
De Pieri L.: gli si chiede di dirigere il gioco, e lui impugna la bacchetta. Se difficilmente la difesa viene aggredita per vie centrali è merito dei tre di centrocampo che la proteggono bene. In più, alla terza occasione in cui si trova di fronte al portiere, stavolta non sbaglia, e firma il 7-1. 7+
Chiarotto: un'ora sopra le righe. Mai visto Enrico così propositivo e volenteroso. Pressing e proiezioni offensive, ecco la sua prestazione. Sfiora due, tra volte la rete, e poi la piazza dentro quando si trova a tu per tu col portiere, ad inizio ripresa. Ora però ci si aspetterà sempre questo livello! 7+
Biasin: capitano d'eccezione, timbra la terza presenza dell'era-Moro con il terzo goal consecutivo. Pazzesco. Forse si sentiva un osservato speciale nella precedente gestione, ora oltre ad essere incontenibile è concreto. 7,5
Birello: anche quest'anno, difficile non far parlare i dati per lui: terza concessione che la Prima Squadra ci fa nel corso della stagione, e QUARTO e QUINTO goal per lui. Capocannoniere (a parimerito) della squadra, con tre presenze. Quest'anno anche con più spirito di sacrificio e meno manie di protagonismo. Devastante è la parola giusta. 8
Franzin: la pagella fino al 40esimo avrebbe registrato un voto attorno al 7,5, pur senza segnare. Ciò come ricompensa al palo, alla traversa, allo stop al volo degno del piedino di Totò Di Natale, agli assist. Poi, la foga gli costa la partita: un fallo, una spallata. Qualche considerazione fuori posto, punibile per regolamento. E punita. Igenuità, la prima da parte sua. Che non accada più! 6-
Zago: una mezz'ora scarsa per far rifiatare un Favaron non ancora a regime, e per riprendere confidenza con un campo rimasto distante per più di una settimana. Eppure c'è il tempo sufficiente per un giallo. E per divertirsi in mezzo al festival del goal. 6
Gatto N.: ha bisogno di mettere minuti nelle gambe. Basterebbe quello. Invece entra e regala gli assist del 5-1 e 6-1. Con una condizione fisica precaria, questo è fin troppo. Ci si attendono faville, tra poche settimane! 7
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