 | A_l_e_z |
| | 14-11-2009, 15.00
Lancenigo
7^ giornata di campionato - andataTreviso 2009 - CASALE 4-0 (primo tempo: 3-0)Casale (4-3-2-1):Penzo Aiello (Zennaro);
Basha (Franzin)(Girardi), Bonan (Gatto F.), Carnio, Zago (c);
De Pieri L., Simic, Chiarotto;
Biasin, Gennaro;
Pasini
In panchina: -
Allenatore: Biasin
Assenti: Perazza, Cadamuro, Mariotto, Canuto, Uva, Gatto N.Note:Ammonito PasiniGoal:1-0
2-0
3-0
4-0Cronaca:Non sarà stata l'erba del Tenni. Non c'erano nemmeno tribune ed illuminazione. Ma di fronte c'erano le maglie più prestigiose della Marca, quelle su cui campeggia l'emblema biancoceleste. La partita col Treviso non aveva bisogno di presentazioni, e forse, a dispetto di quanti rimpiangono di averla disputata nel momento più difficile della stagione, è stata proprio l'occasione propizia. Propizia perchè ha fornito quelle motivazioni che piano piano si erano spente col passare delle settimane, e col peggiorare dei risultati.
Il risultato non inganni. Dietro quei quattro goal subiti c'è una delle prestazioni più convincenti della stagione, una prestazione umile, senza gesti fuori dalle righe, senza paura nè scoramento, senza la tentazione di voler diventare dei campioni da un giorno all'altro.
Dal canto suo, il Treviso ha fatto la sua partita. Non una squadra tosta, come il Mogliano per esempio, ma una squadra di un'altra categoria, senza dubbio. Rafforzata da almeno quattro-cinque pesanti innesti dalla Prima Squadra, la Juniores del Treviso 2009 ha fornito una prestazione da applausi, degna del suo blasone, ma ha dovuto sudare su ogni pallone, perchè di fronte non ha trovato il Casale delle ultime tre settimane, ma quella squadra, quel gruppo, che tanto aveva ben impressionato un mese e mezzo fa. La gran botta ad incrociare nel sette, il tiro dritto per dritto da fuori area, un pregevole palleggio concluso da un imparabile diagonale sull'angolino lontano. Queste le tre gemme che hanno impreziosito il primo tempo, permettendo al Treviso di portarsi sul 3-0 dopo 45 minuti. Poco da recriminare, l'attenzione e la grinta erano già spinte ai massimi livelli. In avvio di secondo tempo, gran dribbling sulla linea di fondo campo, cross preciso per la testa della solitaria punta: è la quarta rete che chiude il match, qualora ce ne fosse stato bisogno. Ma poi una quarantina di minuti di buon calcio, con il Casale talora perfino propositivo in fase offensiva, e ben schierato e poco scoperto in quella difensiva.
C'è spazio per tutti, da una parte e dall'altra, con la squadra ospite che però perde i pezzi: Basha (all'esordio) nel primo tempo, Bonan (preservato dopo i primi quarantacinque minuti), Penzo (ancora guai muscolari per l'ormai unico portiere della Juniores), De Pieri (arrivato miracolosamente al novantesimo).
In fin dei conti, è stata la partita che un po' si chiedeva al Casale: salvare l'onore, e dimostrare finalmente di essere vivi. Saranno queste le sensazioni che accompagneranno i prossimi giorni che separano dall'incontro con la capolista Roncade, assieme alla speranza di confermare il passo avanti compiuto quest'oggi a Lancenigo.
Ce la possiamo fare, se lo vogliamo davvero!
Controlla qui giornata e classifica del girone!Edited by A_l_e_z - 14/11/2009, 19:54
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