| 18-02-2009, 20.00 Casale sul Sile 6^ amichevole della stagione
CASALE JUNIORES - Casale Prima Squadra 3-7 (primo tempo: 0-5)
Casale (4-4-2): Mariotto (Zaffalon); Zago A., Maniglia (Favaron), Baldo, Balestrieri; Populin (De Pieri M.), Rivaben, Pasini, Franzin (De Pieri L.); Zago F., Cattarin In panchina: - Allenatore: Cruzzolin Assenti: Andreuzza, Birello, Taita, Gatto, Simic, Dal Bo, Benetti, Schiavinato, Tronchin
Note: Nussuna
Goal: 0-1 0-2 0-3 0-4 0-5 1-5: Cattarin 1-6 2-6: Zago F. 2-7 3-7: Cattarin
Cronaca e commento: Sgambata infrasettimanale per le due formazioni più "adulte" della società Casale, tanto per non perdere confidenza con il ritmo partita data la sosta del prossimo weekend. Partita assolutamente a due volti. Nel primo tempo, complici le assenze, mister Cruzzolin schiera una formazione abbastanza inedita, specie nel reparto arretrato. Più che altro, di fronte ad una Prima Squadra, emerge l'inesperienza dei più giovani: Maniglia perde spesso bomber Rizzato, Mariotto non vede nemmeno i tiri. Il solo Baldo, al centro, fa quel che può, ma ciò non evita una pioggia di goal: uno dopo l'altro, dal primo al quinto, nell'arco di 45 minuti. Nel secondo tempo gli estremi difensori si scambiano le porte, mentre mister Cruzzolin decide di inserire i De Pieri e Favaron al posto di Maniglia, Franzin e Populin. La difesa si riassetta, il centrocampo, ridisegnato con 5 uomini, guadagna più palloni e pressa di più, l'attacco una volta tanto è cinico. Si comincia a giocare in maniera diversa, con palla a terra e cambi di gioco precisi all'occorrenza: ecco che arrivano i primi goal della Juniores, con Cattarin e Zago F., imbeccati davanti alla porta, e infine ancora con Cattarin in virtù di una punizione magistrale. Il risultato parziale al termine del secondo tempo recita a favore della Juniores: 3-2, tutta un'altra partita. Ad ogni modo, confronto estremamente utile: si acquisisce esperienza, si "impara" dai movimenti dei più grandi, sempre propositivi nei tagli senza palla, ed esce un po' di personalità. Auspichiamo una rivincita, insomma!
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