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| | 31-01-2009, 15.00 Mogliano Veneto 14^ giornata di campionato - ritornoPro Mogliano - CASALE 3-1 (primo tempo: 2-1)Casale (4-5-1):Andreuzza; Balestrieri, Zago A. (Maniglia), Rivaben, Favaron; Zago F. (Taita), De Pieri L. (Populin), Baldo, De Pieri M., Franzin (Benetti); Cattarin (Birello) In panchina: Mariotto Allenatore: Cruzzolin Assenti: Pasini, Simic, Gatto, Dal Bo, Tronchin, SchiavinatoNote:Ammonito Balestrieri (Casale); un palo della Pro Mogliano (1°tempo)Goal:1-0 2-0 2-1: Franzin 3-1Pagelle:Andreuzza: bersaglio preferito dei cannonieri biancazzurri, ci mette una pezza dove umanamente si può arrivare (decisivo su un paio di conclusioni nel primo tempo, su una nella ripresa); sui goal nulla da recriminare 6,5 Balestrieri: sulle fasce scendono ed arrivano facilmente al cross: soffre assai la velocità delle ali 5,5 Rivaben: non può fare molto in una partita in cui si è costantemente sotto pressione, in particolar modo lui che è fuori ruolo: costretto spesso anche alla marcatura, nel finale si fa beffare nell'uno contro uno che vale il 3-1 5,5 Zago A.: di fronte c'è uno degli attaccanti più forti della categoria probabilmente, che oltretutto svaria su tutto il fronte d'attacco: male la marcatura nel primo tempo, molto più attenta e puntuale nel secondo. E in effetti due goal arrivano proprio dal 9 5,5 Favaron: a tratti in affanno sulla sua fascia di competenza, tant'è che viene poi spedito a sinistra, dove si riprende. Però, come Ciro, cede spesso il fianco alle iniziative sulle fasce, mancando la chiusura del cross. Partita così così per l'ex di turno 5,5 Franzin: se c'è uno che si salva pienamente, è Nicolino. Al di là del gol, è praticamente l'unico della squadra a provare la conclusione in porta, l'unico che prova a sfondare e a creare la superiorità. Riesce perfino a muovere commenti positivi tra le fila degli osservatori di casa. Bravo così! 6/7 De Pieri L.: vende cara la pelle, questo sì, ma la vende. Nella battaglia nel cuore del centrocampo, non brilla. Prestazione incolore purtroppo, dove serviva sostanza 5,5 Baldo: gli viene affidato il compito più delicato tatticamente, quello di raccordo tra centrocampo ed attacco: con Pasini squalificato e Rivaben arretrato avrebbe dovuto essere lui a guidare la manovra della squadra, ma oltre a tanta corsa (o rincorsa) incide poco nel match 6- De Pieri M.: gemello non solo all'anagrafe, ma anche sul campo. Prova speculare a quella di Luca 5,5 Zago F.: buona volontà, poca concretezza sulla fascia di destra. Cercato poco dai compagni, resta ai margini della partita e si fa notare più in fase difensiva che in quella offensiva 5,5 Cattarin: già claudicante, è lui che deve sostenere tutto il peso dell'attacco. Utile nelle ripartenze, ma sul tabellino non fa registrare tiri degni di tal nome e del suo nome. Staffetta con Birello nel secondo tempo, per cercare di cambiare volto al match 5,5
Maniglia: concede riposo ai crampi di Zago, e non demerita nei dieci minuti finali s.v. Benetti: ultima sostituzione che serve più che altro alle statistiche s.v. Populin: in una partita che ormai vive di lanci e di errori, entra e si adatta 5,5 Taita: un quarto d'ora per riprendere confidenza col campo s.v. Birello: in lui vengono riposte le speranze residue, ma viene lasciato troppo solo, decisamente troppo solo. Sull'unica palla utile, ancora sul 2-1, non arriva al facile impatto che avrebbe valso il pareggio. Va anche detto che si presentava in difficili condizioni fisiche 5+ Cronaca:Febbrile attesa per una delle partite più delicate della stagione, quella che vede sfidarsi al comunale di Mogliano i padroni di casa ed i perenni rivali del Casale. Entrambe le squadre navigano in buone acque, essendo il Mogliano al vertice della graduatoria, mentre gli ospiti occupano la terza piazza: ci si aspetta dunque una partita frizzante e combattuta. Il primo tempo si apre con un'ampia fase di studio, a ritmi piuttosto bassi e compagini attente e ben coperte. Il Casale si affaccia con qualche velleità alla porta di casa, ma non raccoglie alcun frutto se non qualche calcio piazzato: corner, ma soprattutto un paio di punizioni dal limite mal gestite. Dal canto suo, la Pro Mogliano risponde sviluppando la manovra prevalentemente sulle fasce, su cui riesce ad avere buon gioco: piovono i cross nel cuore dell'area granata, o nel migliore dei casi vengono concessi dei calci d'angolo. Col passare dei minuti i padroni di casa spostano il baricentro nella metà campo del Casale, che lascerà Cattarin solo in attacco per buona parte del tempo. Verso la mezz'ora, doppia zampata, fulminea, della capolista: prima su punizione, con uno stacco di testa della prima punta biancoazzura che fredda Andreuzza, poi con un'azione insistente sulla fascia sinistra, coronata da un perfetto cross su cui si avventa ancora lo stesso attaccante, precisissimo nel piazzare la sfera sul secondo palo. Casale freddato da questo uno-due, ma è un copione già visto: dopo le percosse, ecco il risveglio. Mogliano più attendista, e gli orogranata ci provano. L'area avversaria viene presa d'assalto, con corner e pressing alto, ma fa buona guardia la difesa di casa. Gli sforzi del Casale vengono infine premiati con una ribattuta fuori area su cui Franzin lascia partire un gran destro di prima intenzione: vantaggio dimezzato e partita riaperta, sul 2-1. Nella confusione degli ultimi minuti del primo tempo, con il Casale intento a cercare il pareggio, la Pro Mogliano trova il palo, ma anche un'Andreuzza molto vigile: almeno due gli interventi decisivi in estensione per evitare altre reti. L'intervallo non porta novità, ed la ripresa inizia con gli stessi effettivi. Fino al settantesimo la partita vive ancora di qualche emozione: per il Casale un paio di tiri di Franzin dalla distanza, e un'occasionissima per Birello, che non riesce a trovare la deviazione decisiva a porta sguarnita. Per il Mogliano si vedono con più frequenza in area di rigore le seconde punte, ma solo una conclusione impensierisce l'estremo difensore orogranata. Poi, a venti minuti dal termine, arriva il colpo del ko: buon uno-due del Mogliano in fascia, seconda punta smarcata sola davanti a Rivaben e Andreuzza, entrambi freddati dalla rete in diagonale. E' il 3-1. Di qui alla fine dal match solo una girandola di sostituzioni, e poca voglia da parte di entrambe le squadre di pungere ancora. Il Casale reclama un rigore per fallo su Franzin, ma nulla di più. La partita scivola scialba fino al fischio finale, con le formazioni decisamente stanche e poco lucide. Ancora tre punti per il Mogliano, dunque, che allunga la striscia di vittorie e mantiene un ritmo impressionante. Per il Casale seconda sconfitta consecutiva, ad opera delle prime due della classe, e terzo posto messo a repentaglio. Commento:Partita che termina esattamente come all'andata: 3-1 per il Mogliano. Partita che vive sostanzialmente di errori. Almeno, guardando il nostro operato, è difficile "salvare" qualcuno con un voto sopra la sufficienza: squadra svogliata, poco lucida, poco concreta. Dov'è il carattere della rimonta del Santa Lucia? O del 5-1 al Fontane? Una formazione piuttosto bloccata e timida quella vista oggi, poco coesa tra i reparti: Cattarin prima e Birello poi troppo soli. Veri tiri in porta, forse uno per tempo. Venendo alla fase difensiva, primo tempo di scarsa attenzione: la prima punta faceva il bello ed il cattivo tempo, marcatura estremamente affannosa. I terzini poco efficaci nel bloccare la manovra: dalle fasce piovevano cross, ovvio che il 9 andasse a nozze. In generale, poca grinta: sembrava che gli avversari viaggiassero ad una marcia in più, ma non tecnicamente parlando, proprio guardando quanti contrasti hanno vinto, quante volte sono rimasti in piedi alle nostre cariche, quante volte ci hanno sradicato la palla dai piedi. Non resta che guardare avanti, solo quello: il calendario ci è benevolo d'ora in avanti, e ci offre grandi possibilità di riscatto, a cominciare da sabato, ci sono da vendicare i due punti lasciati a Roncade. Controlla qui giornata e classifica del girone!Edited by A_l_e_z - 31/1/2009, 21:38
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