 | A_l_e_z |
| | 10-01-2009, 15.00
Fontane
13^ giornata di campionato - andataFontane - CASALE 1-5 (primo tempo: 0-3)Casale (4-4-2):Mariotto;
Balestrieri (Maniglia), Zago A., Rivaben, Favaron;
Populin (Andreuzza), De Pieri M., Pasini (Benetti), Franzin;
Zago F., Cattarin
In panchina: -
Allenatore: Cruzzolin
Assenti: De Pieri L., Birello, Gatto, Dal Bo, Simic, Tronchin, SchiavinatoNote:Ammonito un giocatore del Fontane; traversa di Cattarin (1°tempo)Goal:0-1: Cattarin
0-2: Populin
0-3: De Pieri M.
0-4: Zago F.
1-4
1-5: Franzin
Pagelle:Mariotto: pochissimo lavoro per lui oggi, sul goal nulla da fare: complimenti al centrocampista 6
Balestrieri: leggermente in flessione quest'oggi: qualche appoggio sbagliato, ma in una cornice così sontuosa non si notano troppo 6
Rivaben: ecco la novità della giornata: un Riva al centro della difesa a staccare nel ruolo di libero. gestisce il ruolo con saggezza, senza andare fuori posizione: a certi giocatori si può chiedere anche questo sforzo. Peccato per il miracolo del portiere sulla sua deviazione 7
Zago A.: minacciato dalla spada di Damocle dell'ammonizione, soppesa ogni intervento per evitare di cadere in un giallo. Prova pulita e tranquilla, il diretto avversario va poi negli spogliatoi, e finisce così la partita da libero 7
Favaron: come Ciro, qualche sbavatura di troppo, specie nel secondo tempo, ma fortunatamente innocua; ricordiamo prestazioni migliori del terzino moglianese, e ne pretendiamo la replica sabato! 6
Franzin: illuminante e indomito, oggi fantasia pura al servizio della squadra: brucia entrambe le fasce, si mangia un goal impossibile (va detto...), e poi regala la perla del pallonetto nel finale a coronamento di una prestazione coi fiocchi: inafferrabile 8-
Pasini: anche lui condizionato dalla diffida, collega cervello e piedi, evitando di cadere in errore. E il collegamento funziona particolarmente bene, magari potrebbe ripeterlo in futuro: gioco preciso e semplice in fase di possesso, cattura-palloni in fase difensiva 7
De Pieri M.: sempre attivo e sgusciante finchè la condizione regge: nel primo tempo dà il meglio di sè, e trova anche la via del goal con una precisa ribattuta su traversa di Cattarin; nel secondo tempo latita in fascia, limitandosi ad amministrare gioco e risultato 7+
Populin: inserito nello scacchiere del centrocampo, si muove in lungo e largo con caparbietà: è proprio questa dote che gli vale la rete del 2-0, una percussione centrale premiata dal gol. E poi sorprende con dribbling e smarcamenti, fino ad esaurimento: rigenerato 7,5
Zago F.: è un attaccante o un mastino? ringhia su tutti i palloni seguendo il portatore di palla addirittura fino alla difesa; in fase offensiva mette in affanno la difesa avversaria su tutti i palloni alti, si mangia il suo solito goal già fatto, e infine segna infilando con precisione da posizione defilata 7+
Cattarin: ecco il ritorno del Genio: la tribuna viene deliziata dai suoi movimenti sul fronte d'attacco, dai suoi dribbling stretti, dalle sue percussioni. Arriva al tiro con una frequenza incredibile, ed è sempre pericolo: nel giro di pochi minuti goal e traversa per la ribattuta di De Pieri. Letale 8
Benetti: oggi versione tappabuchi: prima in fascia destra, ruolo che lo vede un po' spaesato e molto scarpone; poi nella versione classica da terzino sinistro, ma molto di spinta 6
Maniglia: entra e si incolla al 9 finchè l'arbitro non dice basta 6
Andreuzza: chi si aspettava una prova da "senza valutazione" è contraddetto: due palle maiuscole, nenso più calcistico del termine: una è l'assist per Franzin, un'altra è la punizione insidiosissima dalla destra. Sì, proprio poliedrico 6,5
Cronaca:E' un Casale ridotto all'osso quello che si presenta a Fontane: tra incerottati, diffidati, squalificati ed infortunati alla trasferta partecipano solo 14 giocatori, di cui 2 portieri. Formazione quasi obbligata quella che schiera mister Cruzzolin sul terreno di gioco: la novità è Rivaben impiegato nel ruolo di difensore centrale, al posto dello sfortunato Gatto, infortunato a lungo termine.
Il terreno di gioco si presenta in condizioni accettabili nonostante le violenze meteorologiche delle ultime settimane, ed il primo pomeriggio offre una piacevole cornice.
La partita si apre con una breve fase di studio: è il Casale a prendere le misure per primo, e ne approfitta per suscitare qualche brivido tra le maglie di casa: prima Rivaben con una deviazione sottomisura da calcio d'angolo (grandi riflessi del portiere), poi Franzin che, smarcato solo davanti al portiere, spara addosso al numero uno.
Il Fontane si fa notare con qualche corner, ed affida la manovra all'inventiva degli esterni alti, gli unici a dare vivacità alla squadra. Ma di lì a breve è la formazione ospite a piazzare la prima zampata a coronamento degli sforzi: è Cattarin a lasciare a bocca aperta il pubblico, con un'azione personale, da destra a sinistra, palla sul piede preferito e qualche secondo dopo palla nel sette. Rete magistrale, che sul tabellino vale lo 0-1.
Nel giro di un quarto d'ora arrivano però altre due marcature, a senso unico, per incrementare il bottino del Casale. La prima è di Populin, che al termine di una percussione centrale vede premiata la sua tenacia: nonostante il difensore alle spalle, la mezzala oro-granata sfrutta la sciagurata uscita del portiere, trovandosi a porta spalancata: palla in rete per lo 0-2. Pochi minuti dopo lo 0-3: ancora Cattarin insidioso all'interno dell'area di rigore, lascia partire un tiro che si stampa sulla traversa, la cui respinta è ben raccolta con un tap-in da Mattia De Pieri, preciso nel sette.
Il Fontane, chiaramente abbattuto, ha però l'occasione per riaprire la partita: discesa dell'ala in sinistra, difesa del Casale in bambola, cross che taglia tutta l'area a porta sguarnita, ma nessuno pronto a girare la palla in rete.
Prima dell'intervallo c'è ancora tempo per assistere ad un'occasionissima per il Casale: Zago F. viene smarcato con un passaggio orizzontale a tu per tu con il portiere, ma il suo tiro viene miracolosamente deviato in angolo.
Nell'intervallo mister Cruzzolin si dedica a qualche accorgimento tattico, ma dà ancora fiducia all'11 iniziale ed invita a chiudere definitivamente l'incontro. Invito raccolto puntualmente da Zago F., che doveva farsi perdonare l'errore del primo tempo: quasi dalla linea di fondo, trova una traiettoria incredibile per infilare la palla bassa sul palo opposto. Sullo 0-4, ormai gli ospiti possono rallentare i ritmi di gioco e provare a congelare il match senza scoprirsi: quel che si dice "amministrare il risultato". Purtroppo la prova casalese viene macchiata da un goal al passivo, che arriva con grande merito di un centrocampista di casa, il quale da fuori area inventa un tiro imparabile all'incrocio.
Mister Cruzzolin si dedica allora alle più che doverose sostituzioni: fuori Pasini (diffidato), Balestrieri e Populin (vittime di guai fisici), dentro Benetti, Maniglia ed il portiere Andreuzza, sulla fascia.
C'è ancora il tempo per assistere ad un angolo sul quale Zago F. per poco non trova la rete di testa, ad una conclusione di Cattarin da ottima posizione sventata dall'estremo difensore del Fontane, e ad una punizione sfortunata di Pasini. Durante il recupero il Casale regala l'ultima perla. Andreuzza lancia Franzin in profondità, e la conclusione è da incorniciare: un pallonetto preciso che si insacca sotto la traversa, tra lo stupore generale.
Pochi istanti dopo termina la partita, premiando con i 3 punti il Casale, sempre più lanciato verso i vertici della graduatoria, grazie alle simultanee sconfitte di Santa Lucia e Zero Branco.
Commento:Arriva il 2009, arrivano i 3 punti: si parte con il piede giusto, e con il risultato più ampio della stagione, finora. Un attacco insidioso nonostante l'assenza di Birello, un centrocampo molto propositivo sulle fasce, una difesa abbastanza sicura nonostante il problema del libero.
Va anche detto che il Fontane non era affatto irresistibile: davanti spuntato, dietro traballante. Con una squadra così siamo andati a nozze, e questo ci ha servito per caricare il morale in vista del big-match della prossima giornata. Sabato si va a Santa Lucia, e sicuramente non sarà così facile: se vogliamo portare a casa il risultato pieno, bisognerà faticare. Ora forse fa male guardare la classifica: l'ultima volta che l'abbiamo fatto, a novembre, ci sono venute le vertigini e siamo precipitati. Quindi avanti con umiltà, consci di essere una squadra pungente e fastidiosa per le pretendenti al titolo: non abbiamo nulla da perdere, a loro differenza, e quindi possiamo lavorare con continuità. Bene così ragazzi, non ci resta che preparare in modo ottimale durante la settimana la prossima, fondamentale, partita.
Controlla qui giornata e classifica del girone!Edited by A_l_e_z - 11/1/2009, 16:27
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